Maria Simona Monti
Con lo sguardo rivolto ad Oriente
Oggi vi parlo di un'appassionata di viaggi sempre a caccia di storie.
Dalla sua Cesenatico, in terra di Emilia, MS (acronimo con cui spesso ama farsi chiamare) ha avuto tempo e modo di spostarsi fino a raggiungere angoli remoti del la Terra ove immortalare momenti di vita quotidiana, rapendo spicchi di anima di gente lontana per portarli a noi con la stessa luce e la stessa intensità in cui si sono inizialmente mossi...
Ho chiesto a questa nuova amica del forum delle muse (il cui nick di registrazione è: shantralbai) di parlarci un po' di sé stessa e della sua passione per la fotografia...
Non è facile parlare di sé stessi, soprattutto all'età di 50 anni compiuti da poco!
Non so esattamente quando mi sia nata la passione per la fotografia, posso solo dire che ho cominciato- fotografare con una discreta macchina fotografica, una trentina di anni fa, e i miei soggetti principali erano i miei figli, allora piccoli!
Poi , iniziando a viaggiare un po', la passione è aumentata, e cresceva di pari passo all'amore per "il Viaggio"!
Dico Il Viaggio, perché ciascuno è per me, non solo un viaggio fisico-materiale (col corpo) ma anche e soprattutto interiore mio personale, anche se sono in compagnia , o anche se sono con mio marito: cioè un viaggio che l'anima compie e si evolve, percorrendo strade diverse, persone diverse, culture e fedi differenti da quelle che abitualmente mi circondano qui in Italia!
Come si capisce dalle mie foto, l'India è la mia terra prediletta da sempre!
In India ho fatto l'esperienza spirituale più importante della mia vita!
Come desideravo fin dall'adolescenza, ho conosciuto il mio maestro spirituale indiano (purtroppo ha lasciato questa vita terrena nel 2003, poiché il suo corpo era vecchio e malato, ultimamente)!
Le esperienze quasi monastiche nel suo ashram sono state per me fondamentali.
Tornando alla fotografia: mi piace"fermare"i momenti di viaggio con la mia macchina fotografica, soprattutto paesi asiatici e arabi...
Sì, fermare attraverso l'obiettivo, certi momenti irripetibili che rimarranno per sempre, non solo nella mia memoria e nell'anima, ma anche su pellicola e ora anche sul computer!
Certo, le mie foto sono forse tecnicamente molto approssimative, persino con grandi errori fotografici (inquadrature, tagli, sfocature ecc.), ma non è quello che importa: a me interessa solo che trasmettano un emozione che, in quel momento, ho vissuto intensamente!
Ed è per questo che ho cercato di limitare al massimo le mie "intrusioni"...
Proseguiamo nel Viaggio, approfittando anche di alcuni appunti apposti da MS a commento di alcuni suoi suggestivi "scatti"...
Cenere....alla cenere
I ghat, la madre Gange e le cremazioni Le abluzioni nel Gange purificano lo spirito e lo liberano dal ciclo delle reincarnazioni. Ecco perché compiere questo rito almeno una volta nella vita è il desiderio di ogni indù, per lontano che risieda.
Meglio ancora se si viene a morire a Varanasi e le ceneri delle cremazioni vengono affidate al Gange, la «grande madre» nel cui grembo si ritorna; ma quest'ultimo gesto ha un suo valore anche se si arriva già morti, per la cremazione, o già cremati, perché le ceneri vengano comunque affidate al sacro fiume.
Ogni Fede conduce a Dio
L’Islam è fondato sulla relazione universale tra Dio e l’uomo. Allah* è l’Assoluto e l’uomo è visto nella sua natura profonda. L’Islam cerca di costruire un equilibrio nella vita orientando secondo la legge divina tutte le inclinazioni naturali dell’uomo, i suoi desideri e appetiti come nutrirsi, proteggersi, procreare in quanto avendoli ricevuti da Dio essi sono necessari alla vita. La legge divina è interamente contenuta nel Corano che è la parola di Dio. (...segue)
(...continua) Per l'Islam ci si integra nella società umana attraverso la legge che costituisce per l'uomo la possibilità di dare un senso religioso alla vita quotidiana. Ogni atto quotidiano conforme alla legge si trasforma in atto religioso.
L'atto di guadagnarsi ogni giorno il pane, essendo cosa gradita a Dio, diventa un atto religioso obbligatorio allo stesso titolo di doveri più specificatamente religiosi.
Ma non c'è solo l'India nell'obiettivo di questa nuova amica del forum!
Con lo sguardo ancora ad Oriente, spostiamoci in Thailandia..
Ritornando verso Occidente, facciamo ora tappa in Siria, nella città di Damasco...
Ultimiamo il viaggio dirottando verso il Marocco, che non è più Oriente, ma sempre in piena cultura islamica, in uno dei quartieri di Marrakesh...
Un'incredibile esperienza regalataci da questa amica che vi invito a ripercorrere anche "materialmente", ovvero intraprendendo almeno una volta nella vita un viaggio nei luoghi dove la nostra mente occidentale non può che perdersi...