Statua di Edward Jenner
presso il Museo nazionale di Tokyo
Edward Jenner è stato il medico inglese che ha introdotto e diffuso la tecnica della vaccinazione come misura preventiva contro quella terribile malattia che è il vaiolo.
Oggi che, grazie a lui, il vaiolo è stato cancellato dalla faccia della terra, tendiamo a dimenticare quanto pesante fosse il bilancio delle vittime che questo terribile male provocava nei secoli scorsi.
Era talmente contagioso che quasi tutti gli europei ne rimanevano presto o tardi colpiti; ed era tanto virulento che circa il 10-20% delle persone che lo contraevano perdevano la vita, mentre un 10-15% dei sopravvissuti rimaneva sfigurato per sempre da orribili cicatrici.
Naturalmente il vaiolo non era confinato in Europa, ma infuriava nel Nord America, in India, in Cina, e in molte altre parti del mondo; e i bambini erano le vittime più frequenti.
A lungo si era tentato di individuare un metodo efficace per prevenirlo.
Si sapeva già da tempo che una persona colpita da un attacco di vaiolo diventava immune da quel momento in poi, senza contrarlo una seconda volta.
In Oriente, questa constatazione aveva portato alla pratica di inoculare individui sani con sostanze prelevate da persone che erano state aggredite in modo non grave dalla malattia e che, guaritene, erano diventate immuni.
Questa pratica era stata introdotta in Inghilterra, agli inizi del XVII secolo, da Lady Mary Wortley Montagu, ed era diventata abbastanza comune; in effetti lo stesso Jenner era stato inoculato contro il vaiolo quando aveva otto anni.
Ma questa ingegnosa misura preventiva presentava un grave inconveniente: in una buona percentuale delle persone così vaccinate la malattia si manifestava in modo grave, lasciandole gravemente sfigurate; e nel 2% dei casi la vaccinazione si rivelava fatale!
Era evidente quanto fosse forte l’esigenza di un metodo di prevenzione migliore.
Jenner nacque nel 1749, a Berkeley, nel Gloucestershire.
A dodici anni faceva l’apprendista presso un chirurgo, e in seguito studiò anatomia e lavorò in ospedale.
Jenner pratica la prima vaccinazione
An Inquiry Into Cause and Effects
of the Variolæ Vaccinæ
Nel 1792 si laureò in medicina all’università di St. Andrew, e intorno ai quaranta anni era già un medico e un chirurgo affermato.
Era a conoscenza dell’opinione, diffusa tra le mungitrici e i contadini del Gloucestershire, secondo cui le persone che avevano contratto il vaiolo vaccino - una malattia non grave del bestiame che può contagiare gli uomini - non si ammalavano mai di vaiolo umano. (Il vaiolo vaccino non è pericoloso per l’uomo, anche se i suoi sintomi assomigliano un po’ a quelli di un lievissimo attacco di vaiolo).
Jenner si rese conto che se i contadini avevano ragione, vaccinare gli esseri umani col vaiolo vaccino costituiva un metodo sicuro per immunizzarli contro il vaiolo. Compì una serie di ricerche, e nel 1796 si convinse che l’opinione comune era corretta.
Nel maggio di quell’anno inoculò James Phipps, un bambino di otto anni, con della sostanza prelevata da una pustola di vaiolo vaccino sulla mano di una mungitrice. Come ci sia aspettava, il bambino venne colpito da vaiolo vaccino, ma ben presto guarì.
Diverse settimane dopo, Jenner inoculò al bambino il vaiolo; come aveva sperato, il giovane James non contrasse la malattia.
Dopo ulteriori ricerche, Jenner raccolse i risultati cui era pervenuto in un libriccino intitolato An Inquiry into thè Causes and Effects of thè Variolae Vaccinae (Studio sulle cause e sugli effetti del vaiolo vaccino), pubblicato privatamente nel 1798, ed è a quest’opera che si deve la rapida adozione della pratica della vaccinazione.
Successivamente Jenner scrisse altri cinque articoli sull’argomento, e per anni dedicò gran parte del suo tempo a diffondere la sua tecnica e a promuoverne l’adozione.
La pratica della vaccinazione si propagò rapidamente in Inghilterra, e divenne obbligatoria nell’esercito e nella marina; successivamente è diventata prassi comune in quasi tutto il mondo.
Jenner donò gratuitamente la propria tecnica al mondo, senza tentare mai di ricavarne dei profitti; tuttavia il Parlamento inglese votò nel 1802 un dono di diecimila sterline a suo favore in segno di gratitudine, e altre ventimila sterline gli vennero assegnate qualche anno dopo.
Il medico inglese divenne famoso in tutto il mondo, e ottenne onori e riconoscimenti.
La sede dell'Edward Jenner Museum
Era sposato e aveva tre figli; visse sino all’età di settantatré anni, e morì nel gennaio 1823 nella sua piccola città natale.
Come abbiamo visto, la paternità dell’ipotesi secondo cui un attacco di vaiolo vaccino potesse immunizzare contro il vaiolo non è sua; ne aveva sentito parlare da altri, e sembra anche che fossero già state eseguite vaccinazioni col vaiolo vaccino.
Può darsi che Jenner non sia stato uno scienziato del tutto originale, ma certo è che sono pochi gli uomini che hanno fatto altrettanto per il bene dell’umanità.
Con le sue ricerche, i suoi esperimenti e i suoi scritti ha trasformato una credenza popolare, che la classe medica non aveva mai preso sul serio, in una pratica che ha salvato milioni e milioni di vite umane.
Anche se la sua tecnica trovava applicazione per prevenire una malattia soltanto, si trattava di una malattia molto grave, e il medico inglese merita quindi ampiamente tutti gli onori che la sua generazione e tutte le generazioni successive gli hanno tributato.
