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L'Astrup Fearnley Museum of Modern Art (così com'è noto nel resto del mondo) è un museo di Oslo di proprietà privata, che raccoglie e presenta arte contemporanea internazionale. Il Museo è stato inaugurato nel 1993 e nel corso dell'ultimo decennio, l'attenzione dei curatori del Museo si è concentrata su artisti americani contemporanei, mentre, più recentemente, si è dato spazio alle opere di importanti artisti giapponesi, cinesi, indiani.
Icone come Jeff Koons, Damien Hirst e Cindy Sherman, ma anche emergenti come Paul Chan e Frank Benson.
Il 29 settembre si ritroveranno sotto lo stesso tetto curvilineo in vetro, acciaio e legno laminato del nuovo Astrup Fearnley Museet progettato da Renzo Piano per il quartiere Tjuvholmen, il nuovo “fronte del porto” di Oslo che si protende su una penisola artificiale oltre l’area ex industriale di Aker Brygge.
Il museo d’arte, un’istituzione privata che attinge alla collezione intrapresa negli anni Sessanta dagli armatori-mecenati norvegesi Astrup e Fearnley, patiti di avanguardie, coabiterà nel complesso ideato dall’archistar italiana con un fabbricato di uffici e un centro culturale, integrati funzionalmente dall’avveniristica copertura che ha la duplice funzione di convogliare la luce e riparare dal vento.
Lo stesso percorso espositivo (4.200 mq su oltre 7 mila di superficie totale del museo) attraverserà tutti e tre gli edifici, raccordati al paesaggio e alle zone residenziali da un sistema di ponti.
L’immacolato cantiere sul fiordo, meta di pellegrinaggio nelle lunghe serate della primavera norvegese, è ben visibile dalla passeggiata di quasi 800 metri che indirizza la movida sulla banchina dell’Aker, dove si affacciano già locali e ristoranti.
Il museo propone visite guidate per le classi pubbliche e scolastiche, coordina Art Club per bambini e ragazzi, e fa uso della tecnologia Wi-Fi per ampliare la diffusione e facilitare l'interazione con le mostre.
Il museo organizza tre o quattro spettacoli ogni anno.
Edited by filokalos - 7/6/2012, 13:14
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