Un luogo poetico, tra luce e natura, per rifugiarsi dallo stress: questo lo spirito con cui è stata ristrutturata Cascina Langa dall'architetto Davide Salvatico, oggi rinomato SPA Resort nel cuore del Piemonte.
Al suo interno con lo splendido paesaggio delle colline di Alba, le ampie pareti di vetro, i mattoni e la pietra locale di langa a vista, dialoga il morbido volume luminoso di Supernova, il cui gioco di chiaroscuri domina il vecchio fienile, oggi adibito a zona ristorante.
Cascina Langa è nella memoria storica della resistenza partigiana per essere un nascondiglio fedele, una postazione al di sopra di tutte, che ha permesso il controllo delle colline sottostanti e la fuga.
Un luogo speciale immerso nei boschi, con qualche camera, spa e ristorante nel cuore delle Langhe orientali, che mantiene le origini di antica cascina agricola con Organic Creative.
Ora cascina langa vuole continuare ad essere un rifugio, un riparo, per tutti coloro che ricercano la storia e il silenzio delle colline delle langhe piemontesi.
Si continua a vivere tra boschi e noccioleti, a farsi sfiorare dalla brezza marina, a muoversi nei sentieri che lasciano spazio ai pensieri più profondi.
Un isolamento volontario che serve per staccare e ricominciare.
Un respiro intenso di una terra che rimane la stessa narrata da scrittori che a questi posti hanno dedicato lunghi racconti d’amore e di dedizione.
Qui si continua a vivere tra boschi e noccioleti, a farsi sfiorare dalla brezza marina, a muoversi nei sentieri che lasciano spazio ai pensieri più profondi.
Un isolamento volontario che serve per staccare e ricominciare.
Qui nasce uno space che vuole toccare il cuore e la mente, passando attraverso la carezza del corpo.
Tecniche di massaggio rilassanti che arrivano da distanze di tempo e di spazio, che non hanno altro scopo che quello di accompagnare gli ospiti in un viaggio interiore e benefico.
Le camere
Sono solo quattro per garantire l’esclusività del posto, e ognuna è una design-room a tema diverso:
- la anni Sessanta (verde e arancio con poltrone viniliche e stampe quasi fluo);
- la classical journey;
- la minimal chic;
- l’oriental gold e
- la sweet 30es.
Tutte hanno una sala da bagno enorme, con vasca doppia e linee cortesia firmate Comfort Zone.
La private spa
Si è collegati al mondo con il sistema wireless, la tv digitale e tante riviste di moda, beauty e design.
Piccola e confortevole, è ad uso esclusivo di massimo due persone.
Ci sono l’hammam, la doccia emozionale, la sala per il savonnage con letto di marmo (eseguito con sapone nero all’olio d’oliva), cabina doppia con luce naturale e stanza fitness.
Il menu trattamenti è vasto e include percorsi ayurveda, trattamenti agli oli essenziali e anti-aging, fanghi detox e scrub di ogni tipo.
Il programma spa viene studiato appositamente, quindi personalizzato in base alle esigenze.
La cucina
Lo chef americano (Andrew Manning) propone una cucina creativa ma utilizzando anche i sapori tradizionali e locali. La cantina dei vini è imperdibile, con etichette della zona e proposte dalle più semplici alle più ricercate.
Seduto sulla palla lo chef americano Andrew Manning
Le iniziative
Mostre, corsi di cucina creativa, gite organizzate in mountain bike o a cavallo, sunday jazz con easy menu (una specie di aperitivo molto chic), lezioni di yoga e pilates anche all’aperto, ayurveda & detox day. La fantasia e la professionalità non mancano.