In un edificio ex ospedale di epoca vittoriana, poi fabbrica di vetri, The Hospital, a Covent Garden, è l'ultima creazione partorita da quel geniaccio che è Dave Stewart (l'altra metà degli Eurythmics), in complicità con Paul G. Alien, co-fondatore di Microsoft: un club privato per artisti, o "bordello dell'ingegno" secondo lo stesso Stewart.
Come dice il nome, un tempo qui c'era un ospedale. Dal 2004, è un members' club riservato a chi lavora nei media: sette piani di sale di registrazione, studi televisivi, una galleria d'arte, salette per incontri di lavoro, bar e bistrot. Hayley Hamburg, pr di The Hospital spiega:
"In quanto parte della comunità creativa londinese, il nostro ruolo è scoprire e nutrire i migliori talenti creativi, per poi produrre e celebrare il loro lavoro".
Il club pubblica anche una rivista quadrimestrale, "H"
Ad essere ammessi (con quota annua di 550 sterline) sono solo creativi: la comunità ospedaliera ha 2.500 membri sparsi tra Inghilterra, New York, Berlino, Mumbai e Sydney.
All'interno, sette piani di design, tra sale cinematografiche e d'incisione discografica, gallerie espositive e di lettura, bar lounge e ristorante.
Nell'art gallery ha già esposto Damien Hirst, mentre fra gli habitué degli studi di registrazione ci sono Rem e Radiohead.