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Dizionario dei Modi di Dire

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Andbeat
view post Posted on 20/7/2007, 09:35 by: Andbeat     +1   +1   -1




Una selezione dal....

Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione


B





Bacco, tabacco e Venere riducon l’uomo in cenere
L’eccesso nel bere, nel fumare e nei piaceri del sesso mina il fisico, e porta alla tomba. Il vizioso incallito risponde: “Purché ciò avvenga lentamente...” ^_^

bailamme
Sinonimo di grande confusione, strepito, baraonda. Viene dal turco bayram, nome di due feste solenni, una delle quali era assai rumorosa, legata al ricordo del biblico Abramo.

beati gli ultimi se i primi son discreti
Forma proverbiale scherzosa, che si sente ripetere a tavola: se i primi a servirsi non sono troppo golosi.

beati i poveri di spirito
In latino beati pauperes spinta. E’ una delle “beatitudini” enunciate da Cristo nel Discorso della montagna (Matteo, 5, 3; Luca, 6, 20). Il suo significato è: beati quelli che scelgono la povertà terrena e l’umiltà spirituale, per amore di Dio. Ma spesso l’espressione viene fraintesa nel senso di “beati gli sciocchi”.

beati monòculi in terra caecorum
Latino: beati quelli che, in una terra di ciechi, hanno un occhio solo. E anche, nella forma italiana: In terra di ciechi, il guercio è re. Proverbio medievale di trasparente significato: in mezzo a un branco di sciocchi, chi lo è solo a metà sembra addirittura intelligente.

Beota
Sciocco, imbecille. Gli abitanti della Beozia, regione della Grecia centrale, erano considerati dagli Ateniesi assai tardi di comprendonio. Usato come aggettivo e sostantivo.

bollare d’infamia
Additare al disprezzo generale. Deriva dall’uso di stampare col fuoco, sulla fronte o altra parte del corpo del colpevole, una lettera dell’alfabeto, a sigla infamante del delitto commesso. “F” (fugitivus) era il marchio dei disertori nell’antica Roma; “A” (adultera) quello che porta sul petto la protagonista de La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne (1804-1864), romanzo ambientato in una colonia puritana d’America, nella Boston del XVII secolo.

brain-storming (pron. “bréin stòmin”)
Dall’inglese brain, “cervello” e storm, “tempesta”. Tecnica creativa seguita nelle grandi aziende moderne, consistente nel riunire un gruppo di persone (in genere da cinque a dodici), le quali, assistite da un moderatore e ispirandosi a vicenda, espongono liberamente idee, proposte, suggerimenti circa un problema aziendale: lancio di un nuovo prodotto, sua presentazione fisica, slogan da adottare, eccetera.

brain trust (pron. ‘bréin tràst”)
Dall’inglese brain,”cervello”, e trust, “organizzazione, monopolio” . Gruppo di persone altamente qualificate, che affiancano e consigliano un capo politico o altra persona in posizione di potere. Un comitato di esperti, di “cervelloni”, che lavorano per una causa comune. L’espressione risale al 1933, quando Franklin Delano Roosevelt, eletto alla presidenza degli Stati Uniti, cercò il consiglio di eminenti personalità per trovare una soluzione alla crisi che dal 1929 travagliava il Paese.


brevi manu
Latino: a breve mano. Locuzione usata per indicare la consegna fatta personalmente, senza intermediari e senza atti giuridici, di lettere, documenti e, più spesso, di denaro.

briefing (pron. “brifin”)
Inglese. Come gran parte dei vocaboli dell’”aziendese” (pubblicità e ricerche di mercato, organizzazione, elaborazione dati, eccetera), proviene dal linguaggio militare. Indica la formulazione e la trasmissione delle istruzioni per eseguire una campagna pubblicitaria, o un’indagine di mercato in funzione della prima. Terminata la campagna o la ricerca, si ha il debriefing, che grosso modo è l’analisi dei risultati ottenuti.

budget (pron. “bàgit”)
Inglese: bilancio preventivo. La differenza rispetto a questo, in senso tecnico, è che il bilancio è un documento e uno strumento fisso, mentre il budget può essere variato nel corso dell’anno, o dell’esercizio, per adattarlo a circostanze impreviste, e può riferirsi a singole attività dell’azienda: per esempio, a una campagna pubblicitaria. E in uso anche la pronuncia francese (“buzè”) e dal francese la voce inglese discende: bougette, diminutivo di bouge, cioè “sacco, tasca, borsa”.

bufala
Romanesco, ma in via di espansione attraverso il linguaggio cine-radio-televisivo. Il sostantivo, una bufala, designa un film e uno spettacolo in genere che è stupido e noioso, e che quindi è una pizza . Per lo spettatore deluso, che si sente raggirato, bufala assume anche il significato (secondario) di turlupinatura, imbroglio, bidone

business is business (pron. ‘bìsnis is b’snis”)
Motto proverbiale inglese: Gli affari sono affari, e in essi non devono entrare altre considerazioni. Analogo nel significato, anche se meno acre nell’intonazione, a les affaires sont les affaires.
 
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15 replies since 19/7/2007, 21:30   11930 views
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