L'Ōita Stadium (in giapponese 大分スポーツ公園総合競技場) è un impianto calcistico di Ōita, in Giappone.
I lavori per la sua costruzione sono cominciati nel 1998, gestiti dall'architetto Kisho Kurokawa, e terminati nel 2001, con l'inaugurazione ufficiale.
Lo stadio è la prima delle opere completate per i campionati mondiali di calcio, e fa parte di un complesso di infrastrutture che sono state terminate nel 2008 in occasione dei campionati giapponesi di atletica.
Chiamato anche The Big Eye (il grande occhio) è stato costruito in occasione del campionato del mondo 2002 in Corea del Sud e Giappone. Il proprietario è il club giapponese dell'Oita Trinita, che è sponsorizzato dalla Kyushu Oil.
L'area totale del complesso è di 255 ettari e comprende le seguenti strutture progettate come complementi dello stadio principale: un centro fitness, un centro di formazione con alloggi, un orto botanico, due piste di atletica multidisciplinari, due campi di allenamento per il calcio e il rugby, uno stadio per il baseball, undici campi da tennis e un vasto campo aperto.
Modello del complesso sportivo
La vicinanza degli spalti con i campi da gioco consente allo spettatore di sentirsi attivamente coinvolto nello spettacolo. Può essere anche utilizzato per altri eventi, quali concerti o celebrazioni grazie ai suoi sedili a scomparsa.
Lo stadio Big Eye di Oita da 43mila posti, design ipermoderno, visto da fuori sembra una base Nasa, inoltre ha un tetto mobile, che permette di coprire interamente lo spazio centrale, con la particolarità di potersi chiudere in caso di pioggia proprio come un occhio.