Ponte pedonale di Ribble Way

Il progetto prevede l'installazione di un ponte alla confluenza dei due fiumi Ribble e Wilkinson Eyre, dove esisteva sin dal XIV secolo il collegamento noto come Hacking Ferry e che fa parte di Ribble Way.

Negli anni cinquanta, quando il traghetto cessò di funzionare, il collegamento divenne un passaggio complicato e pericoloso.

Per questa ragione il Consiglio del Lancashire bandì un concorso per ripristinare il collegamento originario e per incorporarlo in una rete più ampia, con un'opera che diventasse una sorta di simbolo della modernità.

Il progetto vincente prevede un ponte che si dirama in tre direzioni, in corrispondenza con le tre direzioni delle rive.

La struttura consta di una serie di archi di eguale estensione, con 120° di separazione sopra la base.

Ogni ramo del ponte ha un'estensione di 43,5 metri, e la struttura ha tutte le caratteristiche di un vero e proprio arco di appena otto metri di altezza.

Le diramazioni poggiano su semplici supporti di acciaio rinforzato.

Il punto più alto del ponte si trova sopra il punto di confluenza dei fiumi, ed è cosi in grado di far fronte alle piene che ricorrono di frequente nell'area.

Grazie ai suoi tre supporti, la struttura acquista una stabilità che le consente di resistere all'urto dei tronchi portati dall'acqua nel periodo delle piene.

L'accesso di macchinari da costruzione nell'ambiente rurale in questione è complicato, e di conseguenza, si è optato per una struttura in fibra di vetro rinforzata, fabbricata in officina e trasportata in unico pezzo in elicottero.

Una volta che la struttura sarà appoggiata sui supporti, sarà colmata con un getto di cemento a piè d'opera nel corso di un processo altamente controllato.

In questo modo si avrà una finitura della superficie di elevata qualità, che non necessita degli usuali interventi di manutenzione richiesti da superfici rivestite in cemento.