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Erdem Moralioglu: Puro Stile British

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view post Posted on 8/5/2010, 17:04     +1   -1
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Erdem Moralioglu: Puro Stile British

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Lo hanno definito il Christian Lacroix londinese
e, in effetti, non sfugge il suo uso sfrontato e sapiente,
niente affatto misurato ma di grande effetto, di colori e decor.
I modelli sono essenziali: abiti corti, tagli impero
e gonne che si svasano sul fondo.
I ricami, invece, hanno un impatto sorprendente,
con un’esplosione cromatica pari solo a quanto
è stato ammirato sulle passerelle di Lacroix, appunto.
Alla creatività si unisce una cura dell’esecuzione
che somiglia assai più alla sartorialità dell’alta moda
che non al prêt-à-porter.





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Dopo aver studiato moda a Toronto e aver svolto un lungo stage da Vivienne Westwood, Erdem Moralioglu si iscrive al Royal College of Art di Londra, dove si diplomerà nel 2003. La sua collezione di fine studi lo lancia subito come IL giovane stilista dell’anno successivo.

Erdem Moralioglu è uno che si è fatto le ossa da Vivienne Westwood prima e da Diane von Furstenberg poi, e che da quando ha iniziato a calcare passerelle e a firmare collezioni non ha più smesso di ricevere riconoscimenti.

Erano suoi gli abiti indossati da alcune icone di stile internazionali, Keira Knightley e Chloë Sevigny su tutte, che si sono offerte ai flash da red carpet con indosso le creazioni romantiche e contemporanee di Erdem.

Prima di lavorare per conto proprio, Erdem Moralioglu ha completato la sua formazione come assistente presso la maison Diane Von Furstenberg a New York. Sicuro delle sue esperienze, lo stilista spicca il volo lanciando il suo marchio Erdem nel 2005.

Creazioni leggere, moderne e femminili, le linee di Erdem sono nuovamente apprezzate dalla critica. Essendo all’altezza delle aspettative, la griffe riceve il premio Fashion Fringe 2005.

Romantico a volontà, lo stile di Erdem si distingue per il suo incredibile gioco di contrasti.

Come spiega lo stilista: « io mescolo pesantezza e leggerezza, femminile e maschile, forme architettoniche e naturali »

Ha vinto il Fashion Fringe Award nel 2005, al debutto con il brand che porta il suo nome...

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Il British Fashion Council lo ha investito del premio Fashion Enterprise per due anni consecutivi, a partire dal 2007, e nello stesso anno è stato insignito del premio Swarovski.



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È stato nominato designer dell’anno 2009 ed è annoverato fra una delle mille persone più influenti dall'Evening Standard.



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Due capi della nuova collezione Autunno-Inverno 2010-11 di Erdem



È definito come uno degli astri nascenti della gloriosa Inghilterra da “Vogue”, “Style” e dal “Teleghaph, tra quelle stelle che portano i nomi di Christopher Kane e Gareth Pugh, praticamente uno dei migliori prodotti da esportazione della moda inglese.



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Capi firmati Erdem per la maison "Christopher Kane"



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Ann Wintour
assiste alla sfilata dello scorso settembre
della collezione primavera-estate 2010 di Erdem


Anna Wintour, direttrice della più autorevole rivista di moda, Vogue, si fa vedere volentieri seduta in prima fila ai suoi show.



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Dettagli delle creazioni Erdem




Con le applicazioni di fiori, le ruches e le pieghe da lady, mescolate ai tagli portabili e pratici che la modernità esige.
Erdem costruisce una moda riconoscibile ma sopra le righe.
E lo scorso dicembre è arrivata la consacrazione: nella Raphael Gallery del Victoria & Albert Museum, tra gli abiti firmati Versace e Ossie Clark.


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Nella foto: Chris Brooke, Colin McDowell, Donatella Versace, Eun Jeong Hong, Erdem Moralioglu




Citando le testuali parole di un sito specializzato in alta moda:
Anche per l'inverno 2010-11, Erdem Moralioglu non ha risparmiato delle sua vena botanica e ci regala il suo giardino primaverile di rondini, farfalle e fiori.
Romantica e grunge fa della stampa colarata il leitmotiv della collezione con motivi floreali e animali all over sui capi leggerissimi sbocciati con volants arricciati sulle camicie e sui long dress di seta.



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Delizioso il diradarsi della stampa che esala l'ultimo palpito sul capo accollato (motivo a stemperarsi già visto nella primavera-estate 2010), le maniche a sbuffo degli abiti cortissimi e il contrasto di questo romanticismo affettato con la polacchina rock, galvanizzata dai capi in pelle, che riprende la suggestione dei capi stampati.



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Smanicato anche per l'inverno imbrattato di tinte di bosco, marrone, ocra, verde militare, ruggine, marrone chiaro, seta gialla e un cielo muschioso, cinereo, per l'abito di pizzo.



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Una collezione che sa di pioggia, di umidità fredda che penetra le ossa, di nebbia e fumo di camino... una poesia su un diario dimenticato.
Il discorso è molto simile a quello della collezione precedente ma qui si permea di un romanticismo più saturo, più vissuto, contaminato di elementi hard rock e storie dolci da raccontare.



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I negozi che vendono capi Erdem in italia sono solo i seguenti:

Banner (Milano), Bruna Rosso (Cuneo), Grey Flannel (Capri), Luisa via Roma (Firenze), Parana (Padova), Tessabit (Como), Tiziana Fausti (Bergamo)




Erdem Moralioglu trasforma la passerella in galleria d'arte.
Cita Manet ed espone i suoi pezzi su capi assolutamenti femminili.
Trionfo di fiori e di seta, colori pastello, effetti trasparenze e pizzi.
Una collezione a fiori degna dei più grandi stilisti britannici !



Edited by filokalos - 9/5/2010, 09:02
 
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