Andbeat |
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| Carlos Acosta
Sognava Pelé ed è diventato Etoile! Oggi è una star del Royal Ballet di Londra il cui nome è non di rado accostato a quello di Nureyev e Baryshnikov. Ma la sua è una favola che parte da lontano: da Los Pinos, sobborgo dell'Havana dove Carlos Acosta, figlio di una cubana e di un camionista diretto discendente degli schiavi dello zucchero, sognava di diventare un calciatore mitico come Pelé. I traumi familiari, il padre finito innocente in prigione, la fuga da scuola, le ore di evasione passate a fare break-dance. E poi la seconda vita, dai 13 anni in poi. Un mix di buona stella e di fatiche a denti stretti. La sua storia è ora un libro, "No way home" (Scribner), che si legge tutto d'un fiato. Articolo Originale di Sabina MinardiEdited by Andbeat - 29/7/2008, 10:38
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