Francesco da Piacenza |
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| ROSANIA FULGOSIO (Fantasma del Castello di Gropparello, Provincia di Piacenza)
Lo confesso: ho una smania vorrei conoscerti, Fulgosio Rosania. se la tua vita fu maledetta e la tua morte giunse in fretta, vorrei sapere ora a cosa pensi, se non hai mai perso i sensi, se il tuo cuore ancora batte, se il tuo colore e' come il latte cioe' bianco candido e non tetro cioe' la bellezza di uno spettro. Questo mondo ti ha messo ai margini hai sempre dovuto costruire argini per difenderti dalle violenze da ingiuste e sommarie sentenze. La gente maligna esiste tuttora ed e' pronta a colpire ancora sono i giusti, il bersaglio fare del bene e' come uno sbaglio che a volte si paga a caro prezzo; e' il trionfo del disprezzo e' la vittoria in pompamagna di questo mondo di pirana. Ma ora, spirito, ti temono pensando a te, loro fremono perche' credono che tu sia viva ed oltretutto anche cattiva ma io lo so che non fai del male a che ti serve ? sei immortale; puoi subire altri attacchi da farabutti o da vigliacchi puoi subire altri soprusi da ignoranti o da ottusi che vinci tu, perche' sei immune con loro nulla hai in comune, perche' le tue armi sono il pensiero ed il guidizio piu' veritiero, e per te e' tanta manna quando emetti la tua condanna ai vanitosi come pavoni ma poveri schiavi di superstizioni "i fantasmi metton paura portano pure iettatura". forse han paura del tuo guidizio che loro vedono come un supplizio forse, scoprendo che ancora respiri si rendono conto dei loro raggiri la loro paura, causa tua vicinanza e' solamente la loro ignoranza ! la vera paura e' esser giudicati quando i giorni terreni saranno andati perche' i fantasmi in brutto stato sono i fantasmi del passato ed e' un passato che riaffiora che compromette, che disonora dei loro torti e' finita la saga e questo curriculum si paga. Rosania bella, cerchi l'affetto ti ascughi gli occhi col fazzoletto la tua bonta e' grande, e esiste ma la tua anima e' molto triste. Ti definiscono maledetta ma io ripudio questa etichetta maledetta fu la tua vita e da cio' ti senti colpita; perche' non pensi al tuo presente ? ma ora le luci sono spente il buio oscura le stanze estese e le candele sono accese il temporale compie le gesta che danno vita a una tempesta mentre un lume vine spento da un grintoso e deciso vento. Nella stanza armi siedi e rifletti forse pensi ai nostri difetti. forse cerchi diverse persone che ascoltino la tua opinione che non ti dicano sciocchezze che ti regalino carezze. se avessi modo di incontrarti un bacio sulla fronte vorrei darti ma ora lo sai, hai il mio rispetto ti saluto... e ti aspetto !
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